Pro Event Calendar

FILM FAMILY Il Drago Invisibile

torna FILMFAMILY – RASSEGNA DI CINEMA PER FAMIGLIE

Il Drago Invisibile

film d’animazione di David Lowery (USA 2016, 102′)

Alla morte dei genitori il piccolo Pete viene “adottato” da un enorme drago verde, che il bambino chiama Elliott in omaggio al cagnolino protagonista del suo libro di fiabe preferito. Da quel momento Pete ed Elliott si aggireranno insieme per le foreste del nordovest americano, nascondendosi agli occhi degli abitanti di una comunità di boscaioli grazie alla capacità di rendersi invisibili, che nel caso di Elliott non è solo metaforica. Ma la guardia forestale Grace, orfana di madre e figlia di un intagliatore che da decenni racconta ai bimbi del paese il suo incontro con un drago volante, si accorgerà di Pete e cercherà di portarlo verso la (cosiddetta) civiltà anche grazie all’intermediazione di Natalie, figlia dell’uomo che Grace non si decide a sposare.
Il drago invisibile è ispirato a Elliot il drago invisibile, il film Disney del 1977 che mescolava cartoni animati e live action, e ne riscrive la storia (il regista David Lowery, che viene dal cinema indie e conserva sensibilità anni Settanta, è anche cosceneggiatore) aggiornandola alle problematiche contemporanee, a cominciare dalle difficoltà delle famiglie allargate ad integrare i propri pezzi mancanti: e il sospetto che Elliott sia un amico immaginario inventato da Pete per superare il trauma della perdita dei genitori sottende tutta la narrazione.
Per godersi questa favola in 3D bisogna ricorrere alla sospensione dell’incredulità soprattutto per quanto riguarda il comportamento del drago, che nei momenti di pericolo sembra dimenticare di saper volare, diventare invisibile e sputare fuoco. Ad aiutare lo spettatore ci sono gli effetti speciali davvero convincenti, che rendono il drago una presenza concreta e accattivante, e le interpretazioni: non tanto quelle dei più celebri componenti del cast, da Bryce Dallas Howard nei panni di Grace a un Robert Redford intagliato nel legno in quelli di suo padre, quanto quelle del piccolo Oakes Fegley, un Pete assai credibile per agilità fisica e profondità emotiva, e di Elliot, cui la CGI concede un’espressività che non ha bisogno di parole.


proiezione a ingresso libero
per info: cinema@cecchipoint.it

organizzazione Videocommunity e AMNC in collaborazione con Giovani Genitori

FILM FAMILY Kung Fu Panda 3

torna FILMFAMILY – RASSEGNA DI CINEMA PER FAMIGLIE

Kung Fu Panda 3

film d’animazione di Alessandro Carloni e Jennifer Yuh (USA/Cina 2016, 95′)

Il perfido Kai, supremo signore della guerra di tutta la Cina, trova il modo di sfuggire al regno degli spiriti dove l’aveva esiliato il suo ex fratello di armi Oogway.
E’ intenzionato ad attaccare la valle e distruggere il palazzo di giada per carpire il chi – l’energia che anima tutte le cose viventi – dei suoi nemici.
Per fermarlo il destino richiede l’intervento del guerriero dragone: e chi altri è il guerriero dragone se non Po, il panda cinese versato nelle arti marziali già protagonista dei primi due episodi della saga di Kung Fu Panda?
Ma Po è ancora lontano dal dominare il suo chi, e dall’aver capito chi sia: non aiuta il fatto che è cresciuto senza genitori e chiama papà un’oca affettuosissima ma visibilmente non appartenente alla sua specie.
Il percorso verso la conoscenza di sé per Po comincerà a dipanarsi proprio quando si farà vivo suo padre naturale Li, che gli rivelerà l’esistenza di un villaggio segreto dei panda.
Ma ci vorrà tutto il cuore e il coraggio di Po – nonché l’aiuto del saggio Shifu, dei Cinque cicloni e di entrambi i suoi papà – per fare fronte alla minaccia di Kai.
E la riscossa passerà per un’arte (non marziale) per la quale Po non credeva di possedere alcun talento: l’insegnamento.
Come negli episodi precedenti, la marcia in più è la velocità: l’azione è sempre fulminea ed elegante come una mossa di kung fu e l’uso di tecniche di animazione miste rendono lo svolgimento della storia fluido e spedito.

 


proiezione a ingresso libero
per info: cinema@cecchipoint.it

organizzazione Videocommunity e AMNC in collaborazione con Giovani Genitori

CINEMA CON BEBE’ AZUL E ASMAR

CINEMA CON BEBE’

AZUL E ASMAR 

di Michel Ocelot (2006, 99′)

Azur ha gli occhi azzurri, Asmar ce li ha neri come la notte. Il primo è figlio di un nobile gelido, il secondo di un’amorevole balia, che cresce i pargoli come fratelli, raccontando a entrambi, ogni sera, alle porte del sonno, la leggenda della fata dei Jinns, che attende, da una prigione nascosta, il giovane che la libererà. Ma un giorno il padre di Azur lo manda lontano da casa per studiare e scaccia dalla sua dimora francese la nutrice e il piccolo Asmar. Solo una volta adulto, Azur si imbarcherà in direzione dell’Oriente per ritrovare i suoi cari e liberare la fata dei Jinns.
Lo guida l’eco di una lingua a noi sconosciuta, di cui serba il ricordo infantile (l’arabo, volutamente non doppiato né sottotitolato) e lo scorta lo sgradevole Rospù, un mendicante brutto e bianco che sputa sulla terra che lo sta ospitando e che gli dà di che sopravvivere.

Prima ancora che un artista, Michel Ocelot è un incantatore, uno di quegli illusionisti capaci di magiche incongruità, come far uscire un animale da un oggetto vuoto o un film sul medioevo della civiltà islamica da un software 3D che più moderno non si può. Con Azur e Asmar, spettacolo nel quale si mescolano suggestioni da “Mille e una notte”, Ocelot mette in scena la vicenda di un’amicizia elettiva tra un principe azzurro e un esotico Aladino inserendola nello schema della fiaba, e con questo ci ricorda che la realtà è ben diversa. Però, come insegna l’esempio di Azur, un racconto leggendario può guidare una vita, basta crederci. Basta attraversare il mare che ci divide dall’ignoto e capire che la differenza non è un segno di sottrazione ma uno scrigno di pietre preziose.
In questo gioco di specchi e porte gemelle, a ognuno il turno di riflettersi e riflettere per capire se si è più Asmar o più Azur o più Rospù. L’appello civile e morale non è alla tolleranza ma al riconoscere che -come in ogni fiaba che si rispetti- l’unione fa la forza. Ocelot vede nell’unione delle culture l’avvenire del mondo e lo comunica con il suo tratto ispirato tanto dai pittori fiamminghi che dalle miniature persiane e la sua tavolozza che mescola i colori di Francia con quelli della Turchia, dell’Andalusia e del Maghreb.


Merenda (2€) e proiezione gratuita di Azul e Asmar di Michel Ocelot
per info: cinema@cecchipoint.it

a cura di Giovani Genitori, Filmfamily (Associazione Museo Nazionale del Cinema e Videocommunity)

evento all’interno del Festival della Cultura dal Basso

CINEMA FilmFamily

CECCHI CINEMA Omaggio a Roald Dahl

pomeriggio dedicato alle Famiglie

proiezione di IL MIO AMICO GIGANTE

di Brian Cosgrove e Mark Hall (GB 1989, 91′)

Rapita da un gigante, l’orfanella Sofia scopre subito che, al contrario dei suoi colleghi, è buono, gentile, vegetariano e che ogni notte cattura sogni da soffiare nella mente dei bambini addormentati. Diventati amici inseparabili, Sofia e il Grande Gigante Gentile inventano un piano per fermare gli altri giganti che mangiano esseri umani.
Tratto da Il GGG di Roal Dahl pubblicato nel 1982.

pomeriggio organizzato da Videcommunity e AMNC

a seguire

MERENDA CREATIVA laboratori di manualità

Per bambini e le loro famiglie
a cura dell’associazione E.C.O.

ingresso UP TO YOU (offerta libera)

info: cinema@cecchipioint.it

CINEMA FilmFamily

CECCHI CINEMA Omaggio a Roald Dahl

pomeriggio dedicato alle Famiglie

proiezione di FANTASTIC MR. FOX

di Wes Anderson (USA 2009, 88′)

Il signor e la signora Fox vivono pacifici col figlioletto Ash e il nipotino Kristofferson, loro ospite, dentro un grande albero in cima alla collina che fronteggia gli stabilimenti dei più cattivi contadini della zona: Boggis, Bunce e Bean. Ma la natura selvatica del signor Fox gli impedisce di trovare soddisfazione come giornalista e lo spinge a cercare di far fessi i tre uomini e a saccheggiare i loro depositi. La vendetta è veloce e spietata e mette a repentaglio non solo la sua amata famiglia ma tutti gli animali del sottosuolo. Mr Fox dovrà elaborare dunque un nuovo e geniale piano per trarre tutti d’impaccio. Il signor Volpe, il protagonista del primo lungometraggio d’animazione di Wes Anderson, è elegante, intraprendente, selvatico. Un intelligente e vanitoso americano che di quando in quando parla francese e da solo è capace di rivoluzionare come nessun altro lo statico quadro della campagna inglese. Mentre la moglie dipinge, assecondando una vocazione artistica che in Anderson è spesso associata al femminile, lui incarna lo spirito dell’avventura. Stanco di vivere in un buco, noncurante del fatto che i buchi altro non sono che le abitazioni standard delle volpi come lui, si sistema in grande stile in un appartamento esagerato e in una posizione pericolosissima e tentatrice. A leggere idealmente il fumetto di questo supereroe è il figlio Ash, schiacciato dal mito del padre e goffamente alla ricerca della sua perenne approvazione. Come sempre nei film dell’americano, padre e figlio cresceranno insieme e non certo da soli, ma con la complicità di una famiglia allargata che li ama per quello che sono: fantastici o semplicemente piccoli, in ogni caso umanamente animali.
Tratto dall’omonimo romanzo di Roal Dahl pubblicato nel 1970.

pomeriggio organizzato da Videcommunity e AMNC

a seguire

MERENDA CREATIVA laboratori di manualità

Per bambini e le loro famiglie
a cura dell’associazione Officine Creative Torino

ingresso UP TO YOU (offerta libera)

info: cinema@cecchipioint.it

CINEMA FilmFamily

CECCHI CINEMA Omaggio a Roald Dahl

pomeriggio dedicato alle Famiglie

proiezione di JAMES E LA PESCA GIGANTE

di Henry Selick (USA/GB 1996, 76′)

Rimasto orfano a nove anni James viene affidato a due zie non molto simpatiche. Un giorno James incontra un misterioso signore che gli regala un sacchetto di lingue verdi. James sparge le lingue davanti a un pesco e di lì a poco da uno dei rami dell’albero nasce una pesca di oltre sei metri di diametro…
Selick si ispira all’omonimo libro di Roald Dahl per realizzare una fiaba che rinvia al Nightmare before Christmas voluto da Tim Burton. Qui si narra di un bambino orfano che vorrebbe andare in America. Una pesca gigante diventerà il veicolo che gli permetterà di raggiungere la meta, grazie all’aiuto degli insetti antropomorfi del suo giardino. La commistione tra personaggi in carne ed ossa e pupazzi ripresi in stop motion non è sempre fluida e, a tratti, la narrazione si perde in un effettismo freddo.

serata organizzata da Videcommunity e AMNC

a seguire

MERENDA CREATIVA laboratori di manualità

Per bambini e le loro famiglie con prenotazione obbligatoria a info.officinecreative@gmail.com
a cura dell’associazione Officine Creative Torino

ingresso UP TO YOU (offerta libera)

info: cinema@cecchipioint.it

CINEMA FilmFamily

CECCHI CINEMA Omaggio a Roald Dahl

pomeriggio dedicato alle Famiglie

proiezione di LA FABBRICA DI CIOCCOLATO

di Tim Burton (USA/GB 2005, 110′)

Charlie Bucket è un ragazzino povero, ma fortunato. In una stecca di cioccolato uscita dalla fabbrica del mitico cioccolataio Willy Wonka, Charlie trova il biglietto d’oro che gli dà accesso a un’esclusiva visita della fabbrica. Tratto dall’omonimo romanzo di Roal Dahl pubblicato nel 1964.

serata organizzata da Videcommunity e AMNC

a seguire

MERENDA CREATIVA laboratori di manualità

Per bambini e le loro famiglie
a cura dell’associazione Officine Creative Torino

ingresso UP TO YOU (offerta libera)

info: cinema@cecchipioint.it

FILM FAMILY Wall-E + Merenda Creativa

Progetto Artisti del Recupero – settimana Europea della riduzione dei rifiuti

FILMFAMILY – RASSEGNA DI CINEMA PER FAMIGLIE

WALL-E

film d’animazione di Andrew Stanton (97′ – USA 2008)

Wall-e è l’ultimo robot rimasto sulla terra dopo che gli umani l’hanno abbandonata perché invasa dai rifiuti. Si sono dimenticati di spegnerlo e lui da 700 anni continua a fare quello per cui è stato costruito: comprimere e ammassare rifiuti. Non parla ma si fa capire molto bene a gesti e attraverso una gamma di suoni espressivi come faceva R2-D2 di Guerre Stellari. È un robot animato come un animale antropomorfo, un piccolo Charlot: operaio alienato che sogna un domani migliore guardando il cielo stellato. E quando dal cielo questo domani migliore arriva sotto forma di un altro robot, Eve, più moderno e programmato per cercare vita sulla Terra, Wall-e lo insegue sull’astronave madre. Lì, sempre come il vagabondo di Chaplin, sarà un portatore sano e inconsapevole di caos e anarchia assieme agli altri “devianti” della società cioè i robot difettosi, l’equivalente di quella famiglia di freak che erano i pesci da acquario con cui aveva a che fare Nemo.
Andrew Stanton torna a raccontare “un’odissea d’amore” dopo quello straordinario road movie acquatico che è stato Alla Ricerca di Nemo e lo fa sostituendo alla vastità dell’oceano la profondità dello spazio e alla forma del film on the road quella del cinema di fantascienza distopico. Ma Wall-e non è la solita celebrazione della riappropriazione da parte dell’uomo della sua umanità in un futuro dove la tecnologia ha vinto sullo spirito, al contrario è un film capace di commuovere anche solo con un abbraccio, che afferma la bellezza e il romanticismo della tecnologia attraverso alcune delle scene più semplici e disarmanti che il cinema abbia mai offerto.
Wall-e dunque è prima di tutto uno dei più rivoluzionari film di fantascienza mai visti nel quale il mondo delle macchine è a tutti gli effetti centrale. I robot non sono solo l’entità da combattere ma una società a sé: hanno una loro vita, loro sentimenti e valori propri, i protagonisti di una trama autonoma rispetto a quella che coinvolge gli umani. Wall-e e Eve non combattono per salvare la razza umana, quello accade incidentalmente e secondariamente, combattono a fianco di altri robot buoni contro i robot cattivi prima di tutto per salvare se stessi e il loro amore, degli umani non gli importa.

a seguire Merenda Creativa Giochi in Legno

Realizziamo insieme giochi in legno, imparando piccole tecniche di falegnameria e riportando a casa le nostre creazioni. Laboratorio destinato a bambini e genitori. Con gli operatori delle Officine Creative Torino.


proiezione a ingresso libero
per info: cinema@cecchipoint.it

costo laboratorio: 10€ + 10€ tessera OCT
laboratorio a numero chiuso – prenotazione consigliata
info: info.officinecreative@gmail.com

organizzazione Videocommunity e AMNC insieme alle Officine Creative Torino
con il contributo della Circoscrizione7

RASSEGNA PER LE SCUOLE Waste Mandala

Progetto Artisti del Recupero – settimana Europea della riduzione dei rifiuti

RASSEGNA per le scuole

WASTE MANDALA

(documentario 2015)

Nell’immaginario comune il Nepal è un luogo di natura incontaminata, di templi e siti sacri. Pochi conoscono l’altro lato: un paese devastato dalla plastica e dai rifiuti portati dal turismo di massa e dal rapido diffondersi dei consumi in una civiltà ancora arcaica.

Durata 52 min. Prodotto da Zenit Arti Audiovisive in collaborazione con Rai – Radiotelevisione italiana – Raitre, in associazione con DocAbout

Regia di: Alessandro Bernard e Paolo Ceretto

Alla proiezione seguirà Merenda Creativa, l’attività con gli operatori delle Officine Creative per riflettere e consentire ai ragazzi di esprimersi sul tema. Dopo una breve presentazione del significato della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, e della strategia delle “3 R”: Ridurre, Riutilizzare, Riciclare, l’attività si sviluppa come una performance collettiva guidata, coinvolgendo tutti i ragazzi  presenti in sala.


ingresso libero

per info e prenotazioni: info@cecchipoint.it

organizzazione Videocommunity e AMNC insieme alle Officine Creative Torino

con il contributo della Circoscrizione7

FILM FAMILY Waste Mandala

Progetto Artisti del Recupero – settimana Europea della riduzione dei rifiuti

FILMFAMILY – RASSEGNA DI CINEMA PER FAMIGLIE

WASTE MANDALA

(documentario 2015)

Nell’immaginario comune il Nepal è un luogo di natura incontaminata, di templi e siti sacri. Pochi conoscono l’altro lato: un paese devastato dalla plastica e dai rifiuti portati dal turismo di massa e dal rapido diffondersi dei consumi in una civiltà ancora arcaica.

Durata 52 min. Prodotto da Zenit Arti Audiovisive in collaborazione con Rai – Radiotelevisione italiana – Raitre, in associazione con DocAbout

Regia di: Alessandro Bernard e Paolo Ceretto

a seguire Merenda Creativa Officina Galattica dei creatori di giocattoli

Non lo scarto, ma ci gioco. Diventa anche tu un esperto creatore di giocattoli a partire da materiale di recupero. Laboratorio destinato a bambini e genitori.
In collaborazione con Officine Creative Torino e Officina Galattica dei Creatori di Giocattoli.


ingresso libero

per info: cinema@cecchipoint.it

organizzazione Videocommunity e AMNC insieme alle Officine Creative Torino

con il contributo della Circoscrizione7