Pro Event Calendar

CINEMA Rwanda il paese delle donne

RWANDA il paese delle donne

proiezione del film documentario nell’ambito del progetto europeo “Frame, Voice, Report!”

in collaborazione con associazione AlmaTerra

Conoscere la sua storia per capire il presente
L’obiettivo principale del progetto “Rwanda. Il Paese delle donne” è quello di porre l’attenzione di tutti e in particolare dei giovani, sulla storia del Rwanda, attraverso incontri in cui interverranno testimoni e esperti.
Verrà ripercorso il genocidio dei Tutsi nel 1994: circa 1.000.000 persone, il più grave genocidio dopo la fine della seconda guerra mondiale.
Le sue cause e le sue colpe, gli stupri e le violenze subiti dalle donne ruandesi (calcolati dall’ONU tra le 250.000 e 500.000) e il ruolo cruciale delle donne stesse nel preservare e nel ricostruire, attraverso il rafforzamento del loro empowerment, i valori di non violenza, uguaglianza, pace e dignità.
Verrà raccontato quanto hanno fatto le donne dopo il genocidio per i diritti, la riconciliazione e la pace, fino ad arrivare a importanti forme di emancipazione occupazionale, culturale e politica (sono il 64% dei parlamentari, un primato mondiale).
Verranno affrontate le contraddizioni tuttora esistenti, soprattutto nelle zone rurali, di discriminazione e di violenze domestiche contro le donne, e di marginalizzazione delle donne vittime di stupri di guerra e dei loro “figli dell’odio”.
L’interconnessione tra la storia del Rwanda e il ruolo dell’Occidente è affrontata in varie pubblicazioni che verranno illustrate nel corso delle proiezioni e dibattiti, e che documentano il ruolo del colonialismo belga, dell’interventismo francese e dei gravi limiti e ritardi dell’Onu e dei Caschi blu, che di fatto permisero il genocidio di un milione di persone, tutsi ma anche hutu, la fuga di due milioni di ruandesi, il saccheggio e la distruzione di case e infrastrutture

 


Ingresso Libero

Per info: info@cecchipoint.it

CINEMA Scaduti! rassegna a sorpresa

SCADUTI! rassegna a sorpresa

Proiezione di un film a sorpresa

la nuova rassegna di cinema organizzata da Videocommunity vi sorprenderà ogni mese con un nuovo titolo a sorpresa che verrà proiettato nel Salone delle Arti della Casa del Quartiere Cecchi Point

ad inizio serata verranno proposti alcuni titoli di film e il pubblico voterà quale vedere quella sera

fino a quel momento non si sapranno i titoli proposti….. per non rovinare la sorpresa!!!


Ingresso Libero

Per info: info@cecchipoint.it

CINEMA Scaduti! rassegna a sorpresa

SCADUTI! rassegna a sorpresa

Proiezione di un film a sorpresa

 

la nuova rassegna di cinema organizzata da Videocommunity vi sorprenderà ogni mese con un nuovo titolo a sorpresa che verrà proiettato nel Salone delle Arti della Casa del Quartiere Cecchi Point

ad inizio serata verranno proposti alcuni titoli di film e il pubblico voterà quale vedere quella sera

fino a quel momento non si sapranno i titoli proposti….. per non rovinare la sorpresa!!!


Ingresso Libero

Per info: info@cecchipoint.it

Quit staring at my plate – Psicologia Film Festival

Cinema X Psicologia Film Festival

Proiezione del film

QUIT STARING AT MY PLATE

di Hana Jusic [2016]

Presenta Roberto Gardenghi

Psicologia Film Festival nasce nell’autunno 2009, grazie alla collaborazione fra alcuni ragazzi del Collettivo e parte del personale della Biblioteca Federico Kiesow. L’intento del Psicologia Film Festival è duplice: da una parte stimolare un confronto sui temi affini alla psicologia, la filosofia, la sociologia e tutto ciò che riguarda la mente, dall’altra proporre film di valore cinematografico, ma poco diffusi fra il pubblico italiano.

Le proiezioni sono accompagnate da una presentazione e da un dibattito condotti da un docente, un esperto del tema. L’obbiettivo più generale è di creare un circuito di diffusione cinematografica alternativa. Nuovi luoghi d’incontro e di promozione culturale. La rassegna ha infine iniziato a dare negli ultimi due anni visibilità a giovani laureati e professionisti, che sono stati invitati a partecipare alla programmazione del festival, oltre che alla presentazione di alcuni titoli.

IL FILM

La vita di Marijana ruota intorno alla sua famiglia, che lo voglia o no. Vivono stipati in un piccolo appartamento e rischiano di impazzire. Un giorno, un ictus riduce il padre in un vegetale, costringendo la figlia a farsi carico della famiglia: una madre onnipresente e un fratello portatore di Handicap. Per poter aiutare la famiglia, Marijana fa due lavori, cercando ogni tanto dei rapporti erotici con estranei per poter assaporare il gusto della libertà.
Ma cosa fare di se stessa, una volta assaggiata la nuova condizione?

Per info: Psicologia Film Festival

Ingresso libero

 

CINEMA Scaduti! rassegna a sorpresa

SCADUTI! rassegna a sorpresa

Proiezione di un film a sorpresa

 

la nuova rassegna di cinema organizzata da Videocommunity vi sorprenderà ogni mese con un nuovo titolo a sorpresa che verrà proiettato nel Salone delle Arti della Casa del Quartiere Cecchi Point

ad inizio serata verranno proposti alcuni titoli di film e il pubblico voterà quale vedere quella sera

fino a quel momento non si sapranno i titoli proposti….. per non rovinare la sorpresa!!!


Ingresso Libero

Per info: info@cecchipoint.it

The march of hope – Psicologia Film Festival

Cinema X Psicologia Film Festival

Proiezione del film

THE MARCH OF HOPE

Presenta Yunami Chauzi

Psicologia Film Festival nasce nell’autunno 2009, grazie alla collaborazione fra alcuni ragazzi del Collettivo e parte del personale della Biblioteca Federico Kiesow. L’intento del Psicologia Film Festival è duplice: da una parte stimolare un confronto sui temi affini alla psicologia, la filosofia, la sociologia e tutto ciò che riguarda la mente, dall’altra proporre film di valore cinematografico, ma poco diffusi fra il pubblico italiano.

Le proiezioni sono accompagnate da una presentazione e da un dibattito condotti da un docente, un esperto del tema. L’obbiettivo più generale è di creare un circuito di diffusione cinematografica alternativa. Nuovi luoghi d’incontro e di promozione culturale. La rassegna ha infine iniziato a dare negli ultimi due anni visibilità a giovani laureati e professionisti, che sono stati invitati a partecipare alla programmazione del festival, oltre che alla presentazione di alcuni titoli.

IL FILM

Un furgone giallo, una macchina fotografica e nessun budget. Con questi strumenti improbabili, due amici partirono da Berlino con la speranza di conoscere la crisi dei rifugiati in Europa. Non sapevano che stavano andando via durante la definizione della politica europea moderna.

In Idomeni, hanno visto il campo gonfiarsi da 3000 a 15000 in pochi giorni dopo la chiusura improvvisa dei confini balcanici. Con una futile risposta governativa hanno documentato come i rifugiati hanno sopportato il pieno fronte dell’inverno con poco più di tende estive. Quando la fame e la malattia si sono diffuse, migliaia di rifugiati sono partiti e, seguiti dai registi, si sono fatti strada attraverso le montagne venendo “accolti” con la detenzione dalle forze armate macedoni.
Girato in un clima di paura, odio e sospetto in Europa, “La marcia della speranza” è una celebrazione di tutto ciò che ci rende umani e una protesta provocatoria alla xenofobia in crescita nell’Europa moderna.

 


Ingresso libero

REFUGELESS – progetto cinematografico

CINEMA

REFUGELESS

YEPP Porta Palazzo e Videocommunity Torino
Produzione: Eva Serós Quintero, Jose Márner
Regia di Eva Serós Quintero, Jose Márner (51.11’)

Refugeless è un progetto cinematografico e umanitario che ha lo scopo di mettere in contatto molte delle famiglie disgregate in Europa, di far conoscere la loro realtà e di criticare il sistema di asilo e di ricongiungimento familiare europeo.
Lo scopo del documentario è quello di restituire un volto e una voce a queste persone, affinché smettano di essere considerate dei semplici numeri.


INGRESSO LIBERO

PARATISSIMA – Il Video Racconta l’Arte

IL VIDEO RACCONTA L’ARTE

a cura dell’associazione Videocommunity

Una proiezione di video d’artista e di video di documentazione sul lavoro dell’artista, quindi con particolare attenzione al mondo artistico. Il lavoro è incentrato pertanto sul quartiere Aurora nella Circoscrizione 7 della città di Torino.

La raccolta e selezione dei filmati è in corso e inoltre si conclude il 19 ottobre, dunque chi vuole proporre o segnalare un video può contattare Videocommunity scrivendo a: videocommunity@videocommunity.net


Ingresso Libero

WESTERN – Psicologia Film Festival

Cinema X Psicologia Film Festival

Proiezione del film

WESTERN (2017)

Regia di Valeska Grisebach – Presenta Chiara Rollero

Psicologia Film Festival nasce nell’autunno 2009, grazie alla collaborazione fra alcuni ragazzi del Collettivo e parte del personale della Biblioteca Federico Kiesow. L’intento del Psicologia Film Festival è duplice: da una parte stimolare un confronto sui temi affini alla psicologia, la filosofia, la sociologia e tutto ciò che riguarda la mente, dall’altra proporre film di valore cinematografico, ma poco diffusi fra il pubblico italiano.

Le proiezioni sono accompagnate da una presentazione e da un dibattito condotti da un docente, un esperto del tema. L’obbiettivo più generale è di creare un circuito di diffusione cinematografica alternativa. Nuovi luoghi d’incontro e di promozione culturale. La rassegna ha infine iniziato a dare negli ultimi due anni visibilità a giovani laureati e professionisti, che sono stati invitati a partecipare alla programmazione del festival, oltre che alla presentazione di alcuni titoli.

IL FILM

Un gruppo di lavoratori edili tedeschi inizia un duro lavoro in un sito remoto nella campagna bulgara. La terra straniera risveglia il senso dell'avventura degli uomini, ma questi dovranno confrontarsi con i pregiudizi e la diffidenza dovuti alla barriera linguistica e alle differenze culturali.
Il palcoscenico è pronto per una resa dei conti quando gli uomini iniziano a competere per ottenere il riconoscimento degli abitanti del villaggio.
Il luogo appare come sospeso nel tempo, dove il massimo che la vita offre è il sedersi intorno a un tavolino per bere e chiacchierare, popolato da un’umanità di poche pretese.
Procedendo verso una “resa dei conti”, Western crea però momenti di reale tensione e traccia le basi per un “duello” la cui attesa rimane sospesa.

Il regista

Valeska Grisebach è una giovane regista tedesca. Si è trasferita in Austria, dove si è iscritta alla
Filmakademie di Vienna. Dopo alcuni brevi documentari, è riuscita a girare il suo primo lungometraggio di
finzione con il sostegno della Filmakademie e della Hochschule für Film und Fernsehen «Konrad Wolf» di
Potsdam/Babelsberg. Mein Stern ha vinto il premio FIPRESCI al Festival di Toronto 2001.
Nel 2017 è uscita la sua seconda pellicola di lungometraggio Western.

Chiara Rollero

Ricercatrice e Professoressa associata di Psicologia Sociale presso il Dipartimento di Psicologia
dell’Università di Torino. I suoi principali interessi di ricerca vertono sulle tematiche di genere, sullo studio
dei mass media, nonchè sugli stereotipi e sui pregiudizi.


Ingresso libero

SERATA DI CORTOMETRAGGI

DOPPIA PROIEZIONE

  • Proiezione del corto IO E ASCANIO (14′)

Regia e sceneggiatura di Enzo Dino, soggetto Massimo Dimaio
Cast Elena Rotari e Stefano Saccotelli – produzione “Dmovie Msd”

Federica e Ascanio due pazienti oncologici che attraverso un libro che decidono di scrivere insieme. Durante il
periodo della chemioterapia trovano l'entusiasmo e la forza per sorridere e vivere con positività ed ottimismo il dramma della malattia che li ha colpiti.

  • A seguire proiezione del corto GIOIA L’ANGELO DEL GHIACCIO (19′)

Regia di Enzo Dino

Gioia l’angelo del ghiaccio e un corto tratto da una storia vera con l’obiettivo di trasmettere il valore dello sport dal punto di vista di Gioia Casciani giovane promessa e campionessa di pattinaggio sul ghiaccio venuta a mancare in un tragico incidente stradale con la cugina Ginevra Barra Bajetto il 27 ottobre del 2017 sulla tangenziale del Brennero mentre tornava dalla gara svoltasi a Merano. Il soggetto del corto e dei genitori di Gioia Antonio Casciani e Monica Lorenzatti.

prenotazione obbligatoria via mail: dr@drmovisest.it

 

 


Ingresso Libero